La condanna dei gesuiti: Nel 1762 in francia arrivò la sentenza definitiva il processo che molti dei parlamenti locali avevano accusato i gesuiti di corrompere la gioventù con insegnamenti inneggianti al regicidio e all'eresia. Queste vicende per quanto gestite in forma strumentale e quasi del tutto prive di fondamento, minarono la credibilità dei discepoli di ignazio e posero il problema di sostituirli nella gestione dei collegi che dirigevano da circa due secoli. Nello stesso tempo si aprì il dibattito, specialmente in Francia sulla gestione dell'istruzione, fino, fino ad allora affidata alle congregazioni religiose. Si incrinò cosi il secolare sodalizio stato-chiesa nella vita della scuola, che prevedeva che la chiesa formasse cittadini rispettosi delle leggi e preparati, pensandoli prima di tutto come buoni cristiani.
Commenti
Posta un commento